22 feb 2013

la madonna e il baccalá

Oggi Zito mi ha detto che i Maró vanno in Italia per 4 settimane in occasione delle elezioni.
Ancora insonnolita ho pensato che Maró fino a pochi mesi fa per me  era solo un'imprecazione.

Poi mi é venuto in mente che alle ultime elezioni per il presidente della regione, Orlando mi aveva mandato una cartolina invitandomi a recarmi a Palermo a votare. Mi informava che avrei usufruito di eventuali agevolazioni di viaggio e che per il ritorno avrei dovuto vidimare il biglietto alla stazione.

NOn che abbia capito tanto bene l'invito e le eventuali agevolazioni di viaggio, ma dubito fortemente che la regione Sicilia mettesse a mia disposizione un aereo per andare a votare.

Per queste elezioni che si svolgeranno il fine settimana, ho invece giá votato, per lettera, come fanno del resto tutti gli italiani iscritti all'AIRE. Coloro che esercitano un impiego pubblico, come poliziotti o militari, e che si trovano quindi solo temporaneamente all'estero, possono fare richiesta, con un preavviso di 35 giorni, di esprimere il loro voto all'estero.

Ho inoltre pensato che a Natale non sono potuta andare in Italia perché i prezzi degli aerei sono carissimi, e che 4 settimane per esprimere un voto sono veramente tante, capisco l'indecisione in effetti...

Mentre mi rigiravo nel letto e pensavo alla madonna, all'8 dicembre e alla tradizione culinaria,  ho deciso che per stasera preparo il baccalà al forno.

Ho giá messo ieri il baccalà in acqua, cambiandola piú volte in modo che il pesce non risulti troppo salato.

Accendo il forno (180gradi) e lo faccio portare alla temperatura desiderata.
Nel frattempo ungo una teglia con l'olio, ci metto la cipolla e le patate tagliate a fette.
Una volta raggiunta la temperatura metto la teglia in forno e attendo che le patate siano pronte.
Solo alla fine aggiungo i pezzi di baccalà (che non richiedono molto tempo per cuocersi) e le olive nere snocciolate. Aggiungo del pepe, sale non tanto, perché temo il baccalà sia giá salato di suo.

Non sono sicura che riuscirò a mangiarlo, perché da quando c'è Gigi il pesce mi da nausea, come tutta la  campagna elettorale del resto.


2 commenti:

  1. Io ho votato due settimane fa, ho infilato con le mie manine la busta nella cassetta gialla più bella dello Schleswig-Holstein e ho sperato che il mio voto arrivi sano e salvo dove deve.
    Mi manca il baccalà, se solo lo trovassi quassù....

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  2. pe´ro strano che ad Hamburg non si trovi. a me arriva per posta :) dritto dritto dalla Sicilia :P

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